giovedì 14 aprile 2011

Torino Comics 2011: Comunicato stampa finale

Oltre 18.000 presenze a Torino Comics 2011: un successo pieno

La diciassettesima edizione di Torino Comics è stata un successo tangibile e superiore alle aspettative. 18.112 le presenze totali da venerdì mattina a domenica sera, laddove negli ultimi anni ci si era assestati intorno ai 15.500 visitatori complessivi.


Don Rosa ha calamitato l'attenzione con la sua umiltà e simpatia, lavorando senza sosta al suo tavolino, sfornando innumerevoli allegri disegni dei componenti della famiglia dei paperi, fermandosi giusto per due altrettanto vivaci incontri con il pubblico.
Silver ci ha raccontato un po' di sé, svelando qualche segreto della narrazione umoristica. E di fumetto, scrittura e segno abbiamo chiacchierato con gli ospiti Giacomo Bevilacqua, Stefano Frassetto, Francesca Mengozzi e Giovanni Marcora, Lorenzo Bartoli, Roberto Dal Prà, senza dimenticare presenze eccellenti impegnate soprattutto con carta e matita come Max Frezzato, Paolo Mottura, Luca Enoch, Fabio Ruotolo, Marco Natale e il gruppo di giovani autori di Kill the Granny Comedy Collection.
Tre giorni molto intensi che hanno visto come di consueto il padiglione del Lingotto Fiere popolarsi  di cosplayer fino al culmine della sfilata competitiva di domenica, per la quale sono stati necessari addirittura gli spazi della Sala Gialla; in cui non sono mancati gli stand degli editori, quelli di fumetto usato, antiquariato e di rarità, le presentazioni di novità editoriali, la vitalità del Quartiere Giapponese; in cui i doppiatori e due attori provenienti dalla “galassia lontana lontana” di Star Wars hanno incontrato gli appassionati facendo foto e narrando aneddoti, mentre infuriavano duelli con le spade laser; e in cui incantesimi e battaglie hanno preso vita come tradizione negli spazi dell'Area Games.
Menzione particolare inoltre per le molte collaborazioni esterne, dall'anteprima allo Shopville Le Gru alle convenzioni con Ikea, Fnac, Energethica fino alla media partnership con Coolto.
Tutte le cose belle finiscono.
Per fortuna ritornano.
Ci vediamo l'anno prossimo!