giovedì 29 marzo 2012

Goethe Institut presenta il fumetto tedesco


Fumetto per superare i confini: la diciottesima edizione di Torino Comics ospita l’anteprima della mostra Graphic Novel, Comics & co – la nuova cultura fumettistica tedesca.
Negli ultimi anni infatti la Germania può vantare una scena particolarmente vivace nell’ambito della nona arte, con autori che ottengono riconoscimenti internazionali e si fanno notare nei principali eventi europei.
Il Goethe-Institut Italia ha scelto così di valoriz-zare que-
sta impor-tante realtà tramite una manifestazione e una mostra itinerante.
Sono 13 le autrici e gli autori scelti, tra quelli che con gli stili più diversi, dal manga al surreale fino al reportage a fumetti, hanno saputo farsi notare maggiormente. Inoltre focus su Reinhard Kleist, che con i suoi reportage di viaggio e le sue biografie a fumetti ha contribuito ad affermare anche in Germania il genere del fumetto tematico.
Di recente pubblicazione in Italia il suo Castro (Black Velvet), Kleist terrà a Torino un seminario per gli studenti migliori dell’Accademia Albertina delle Belle Arti e della Scuola Internazionale di Comics di Torino. In seguito si terranno inoltre seminari di aggiornamento per bibliotecari e insegnanti, corsi di disegno gratuiti e incontri con autori.
Il programma torinese di eventi sul fumetto tedesco è realizzato con la collaborazione di: Accademia Albertina, Anonima Fumetti, Biblioteche civiche torinesi, Black Velvet, Scuola Internazionale di Comics, Torino Comics.

Marco Natale, Joe Bacon e la Chicago anni Trenta

C’è un nuovo detective in città. Si chiama Joe Bacon ed è un maiale con un fiuto inimitabile: soprattutto per il buon cibo. La sua intelligenza sopraffina gli permette di raccogliere indizi, seguire piste, unire tra loro le testimonianze raccolte in un quadro completo, perfetto per svelare il più intricato dei misteri.
Ha un po’ più difficoltà, al limite, a tenere in ordine il suo ufficio. Non c’è caso che non sappia risolvere, non c’è criminale che non riesca ad assicurare alla giustizia.
Dopo un buon pranzo e un goccetto di whisky, però. Non ci credete? Le imprese di Joe Bacon sono già state registrate nel primo libro a cura del suo biografo ufficiale, l’artista torinese Marco Natale. In Bacon – Chicago 1936 ci ha svelato la complessa vicenda di un duplice omicidio, all’apparenza già risolto con l’arresto del colpevole.
Ma la realtà celava un intrigo fitto e terribile, che coinvolgeva il magnate della carne in scatola Shark e il feroce boss criminale Cayman. Voci di corridoio dicono che Natale abbia da raccontare un altro fenomenale episodio delle avventure di Joe Bacon, ambientato addirittura in Italia.
Ma chi si fida più degli informatori, dopo che Fayne è sparito dal giro?
In attesa di notizie ufficiali, passate a trovare Marco Natale a Torino Comics 2012: risponderà alle vostre curiosità sulle vicende del maiale detective, dedicherà il volume e disegnerà per voi uno dei suoi formidabili personaggi!

Ritorno nella terra dei Maser

Stile personale, gusto per la sperimentazione linguistica, talento naturale per la narrazione sequenziale. Fabio Ruotolo è un giovane autore di fumetti da tenere d’occhio, già insegnante alla sede torinese della Scuola Internazionale di Comics; per dirla ironicamente con un’altra espressione abusata: “farà scuola”.
D’altro canto, il suo apprendistato nel mondo delle nuvole parlanti è legato nientemeno che a Massimiliano Frezzato, di cui è stato assistente per alcuni anni, contribuendo a vari volumi della monumentale saga dei Custodi del Maser. In qualità di “apprendista mago” del Frezz ha avuto occasione di apprendere gli incantesimi e i segreti del mestiere, i momenti giusti per usare la magia e quelli, invece, in cui l’unica via possibile sono la pazienza e il duro lavoro.
Come in ogni storia di formazione che si rispetti, alla raggiunta maturità Fabio ha ricevuto in premio dal suo maestro il ruolo di disegnatore ufficiale della nuova trilogia dei Maser, “prequel” degli eventi già narrati nei volumi precedenti, mentre Frezzato sceglieva di dedicarsi a sceneggiatura e supervisione.
Dopo l’esordio con il capitolo 7, La giovane regina, finalmente in libreria sempre per Pavesio l’ottavo volume, Il grande splendore, disponibile a Torino Comics 2012, con Fabio Ruotolo presente per disegni e dediche.
Per chi se lo fosse fatto sfuggire, di uscita recente anche il suo primo titolo come autore unico, Vita di montagna, raccolta di storie brevi tra autobiografia e sperimentazione.


mercoledì 28 marzo 2012

I 50 anni di Diabolik e i 30 di Martin Mystère

Forse il tempo non passa per gli eroi dei fumetti, ma per i loro albi sì.
Così capita ormai che vere e proprie icone dell’immaginario, create parecchi anni fa da maestri del fumetto, si ritrovino a festeggiare prestigiosi compleanni: non il loro, in senso anagrafico, ma l’anniversario dell’uscita del primo albo in edicola. Il 2012 poi è speciale, perché di ricorrenze “tonde” ne vede cadere ben due.
Da un lato i 50 anni di Diabolik, dall’altra i 30 anni di Martin Mystère. Il re del terrore esordì con la prima storia (che portava come titolo proprio quello che sarebbe diventato l’attributo del personaggio, citato un attimo fa) nel 1962, creato dalle sorelle Angela e Luciana Giussani. Fece epoca lanciando i fumetti “neri”, dei ladri gentiluomini in lotta con lo status quo, ma dotati di un ben preciso codice etico che, per dirla in modo semplice, trasformava il furto in una sorta di sfida intellettuale e fisica.
Vent’anni sono un abisso anche nel mondo dei comics: Martin Mystère, il detective dell’impossibile (primo numero Gli uomini in nero) nasce dall’humus della narrativa di avventura archeologica, pressoché contemporaneo all’esordio cinematografico di Indiana Jones e con “padrini letterari” di lusso come H.R. Haggard.
Ne è creatore e quasi alter ego, sicuramente per cultura enciclopedica e abilità affabulatoria, Alfredo Castelli, che ancora oggi ne scrive molte sceneggiature. Una curiosità: a differenza degli altri eroi disegnati, Martin ha una data di nascita ben definita, il 1942. Perciò questo è il suo settantesimo compleanno.

Disegnare fumetti: la versione di Stan Lee

Alcuni sono maestri del fumetto; altri autori celebri, imitati e letti in tutto il mondo; ma solo uno “incarna” i comics di supereroi, al punto da essere identificato con essi.
C’è bisogno di dirlo? Parliamo di Stan Lee, l’uomo che ha salvato Hollywood. Non da un’invasione di Skrull, come avrebbero fatto i Fantastici Quattro, né dall’ennesimo piano diabolico di Doc Ock, compito che invece sarebbe spettato all’amichevole Uomo Ragno di quartiere.
Piuttosto dal rischio di non fare più film fantastici e d’azione che fossero campioni d’incasso in tutto il mondo; rischio scongiurato a partire dal 2000, quando gli X-Men (di cui è co-creatore) fecero la loro prima comparsa su grande schermo, poi, in ordine sparso, Daredevil, The Punisher, Iron Man, Hulk, Electra... eh, già, abbiamo perso il conto.
Tutti, bene o male, personaggi marchiati a fuoco nell’immaginario e che, se anche zio Stan non creò da solo, ci mise lo zampino. Come ha fatto?
Negli anni lo ha raccontato più di una volta, ma ora, nel nuovo millennio, si è accorto che era tempo di uno speciale aggiornamento.
Ne è nato Disegnare fumetti secondo Stan Lee, di recentissima uscita in edizione italiana sotto il marchio Pavesio. Come saggio è sicuramente peculiare: tratta tutti gli aspetti grafici della realizzazione di una storia a fumetti, dalla matita all’inchiostrazione, dal colore al lettering all’utilizzo dei supporti informatici, approfondendo nel contempo il design dei personaggi, la costruzione di copertine efficaci e molto altro.
Nientemeno che la maestosa Stan Lee way ai comics!

A Torino Comics in omaggio un minifumetto da collezione!

Quest'anno con il biglietto di ingresso (fino a esaurimento scorte) in collaborazione con le edizioni Lo Scarabeo, sarà omaggiato al pubblico un minifumetto da collezione:

Il Venerdì: Topolino
Il Sabato: Diabolik
La Domenica: Tex, Dylan Dog, Nathan Never

Per completare la vostra collezione, presso il Bookshop della fiera, saranno disponibili tutti i numeri a un prezzo speciale.




Workshop gratuiti a Torino Comics

La Scuola Internazionale di Comics, all’interno di Torino Comics, dal 13 al 15 Aprile presso il Lingotto Fiere, terrà dei Workshop gratuiti per presentare i propri corsi.
Gli incontri proposti sono a numero chiuso, occorre comunicare la propria adesione alla Segreteria della propria scuola o direttamente a torino@scuolacomics.it entro il 05/04/2012.
La Scuola Internazionale di Comics si riserva la facoltà di annullare l’incontro nel caso in cui non si raggiunga
il numero minimo di adesioni.
Si invitano i partecipanti ai corsi a portare il materiale minimo indispensabile (matita, gomma, fogli per disegnare, penne e blocco appunti), per quanto riguarda il corso di Photoshop il laboratorio è già attrezzato con
computer.

Click per il programma dettagliato dei tre giorni.